La stagione del Solstizio d’Inverno è sicuramente caratterizzata da una miriade di profumi: quello dei sempreverde che abbelliscono le nostre case, quello del fumo dei caminetti accesi, quello dolce del vin brulé e quello di canditi e spezie come cannella, chiodi di garofano e zenzero.

Per questo motivo ho deciso di proporvi una piccola attività creativa magica, basata su uno dei simboli profumati di questa stagione: l’Omino di Pan di Zenzero.

CENNI STORICI
Si hanno notizie poco certe o contrastanti sull’origine del pan di zenzero, e molti paesi ne rivendicano la paternità. Sembrerebbe tuttavia quasi certo che questo dolce, sia arrivato in Europa, e nello specifico in Francia, nel 992, grazie ad un monaco armeno, Gregorio di Nicopoli. Egli avrebbe poi insegnato ai monaci cristiani locali l’arte del pan di zenzero. Nel corso del XV° secolo, i fornai francesi e tedeschi si unirono istituendo una vera e propria corporazione, che vedeva riunita i produttori di pan di zenzero, nel caso volessero realizzare figure fatte di pane. A quei tempi infatti c'erano leggi severe per quanto riguardava i così detti “pani speciali”, e poiché il pan di zenzero era classificato come tale, la sua produzione era consentita solo durante la Pasqua e il Natale. Per quanto riguarda il classico Gingerbread Man pare che nel XVI secolo la Regina Elisabetta I d’Inghilterra, facesse realizzare figure di pan di zenzero a grandezza naturale per accogliere i suoi ospiti più illustri!

UN OMINO DI ZENZERO PER PROTEGGERE LA CASA DURANTE LE FESTE
In magia, un fantoccio è una piccola figura di stoffa riempita con oggetti specifici. Si tratta di una pratica che trova le sue origine nel folklore e nella magia popolare. Potete creare un fantoccio per qualsiasi scopo, io trovo che questi a forma di Gingerbread Man siano perfetti come protettori per noi e per le nostre case durante questo periodo fatto di via vai, stress, e visite numerose (e diciamocelo, non tutte sono sempre gradite!). Inoltre, con questa forma può diventare una bellissima decorazione da appendere al vostro albero o, meglio ancora, vicino alla porta di casa. Nessun parente o amico babbano potrebbe mai sospettare nulla! Potete anche pensare di realizzarne uno per una persona cara, e regalarglielo. Un piccolo dono magico.

OCCORENNTE

- Taglia biscotti a forma di omino
- Feltro o altro tipo di stoffa
- Ago e filo
- Decorazioni varie (nastri, campanellini, bottoni…)
- Cotone idrofilo
- Erbe e cristalli associati allo scopo (per questa versione, data la stagione, consiglierei aghi di sempre verde e bacche di ginepro e un’ossidiana fiocco di neve).

Con il taglia biscotti disegnate sulla stoffa la sagoma dell’Omino e poi ritagliatela. Iniziate a decorare le forme a vostro piacimento (cucendo due bottoni per gli occhi, una fiocchetto intorno a collo o una stella dorata sul petto). Cucite le due sagome lungo tutto il bordo, lasciano solo un’apertura. Ricordate che siete streghe e che state compiendo un’operazione magica. Perciò potreste decidere di accompagnare questo operazioni di taglio e cucito con delle parole che esprimano il vostro intento. Potresti recitare un mantra, o contarle, o semplicemente sussurrarle. Riempite il pupazzo con il cotone idrofilo, le erbe, i cristalli e gli altri oggetti che volete (monete, cenere, un sigillo personale o una runa disegnata su un pezzetto di carta…). Quindi chiudete il tutto dando gli ultimi punti. Attivate e caricate l’oggetto come siete soliti fare e poi mettetelo dove ritenete più opportuno!

Ricordate che potete realizzare in questo modo oggetti con ogni forma e fattezza. Ad esempio potreste anche realizzare un “fantoccio” a forma di cuore e riempirlo di petali di rosa e zafferano e attaccarlo a un rametto di vischio per incoraggiare l'amore, l'affetto e la buona volontà.

Insomma lasciatevi ispirare dalla magia delle feste!

© L’Almanacco delle Streghe