Il caldo talvolta stressante del mese di Agosto può far sentire come delle piante avvizzite e per questo motivo ho scelto di parlarvi dell’Agata Blu.

Tutte le agate si formano in ambiente idrotermale tramite processo di accrescimento, che determina la tipica coloritura a strisce. Presso molti popoli antichi le agata erano considerate portafortuna e amuleti dotati di capacità protettive.

L’agata blu con le sue molte striature biancastre ricorda le onde e le spuma del mare da sempre considerate abitate da spiriti e divinità quali Ondine, Sirene, Venere, Yemanjà e Nettuno.

Questa pietra ci permette di ritrovare la calma e la pace interiore nei momenti in cui la nostra vita sembra essere investita da una tempesta burrascosa e di lenire le infiammazioni, ovvero gli eccessi dell’elemento Fuoco, sia a livello fisico che mentale e spirituale. E ancora: se vogliamo capire le ragioni profonde che muovono le correnti energetiche di una determinata situazione meditare con questa pietra per scendere in profondità sarà di grande aiuto.

In cristalloterapia questo cristallo è associato al chakra della gola, Vishudda, ma come tutte le agate è anche utile per lavorare sul riequilibrio di tutti i livello dell’Aura.

PRATICA MAGICA: Acque Cristalline

Ho scelto l’agata blu perché mi è particolarmente simpatica ed è una pietra sicura anche per assumerne internamente l’elixir, ma questa pratica può essete di fatto svolta con molte altre delle pietre dell’Acqua come: larimar, acquamarina, calcedonio blu, zaffiro.

Prendete una bacinella e riempitela d’acqua il più possibile fredda, se volete aggiungete un cubetto di ghiaccio. Sedetevi comodamente su una sedia o poltrona e mettete i piedi nella bacinella. Tenete la pietra nella vostra mano sinistra e cominciate a respirare lentamente e profondamente. Visualizzate il simbolo alchemico dell’Acqua, ovvero un triangolo con la punta rivolta verso il basso. Man mano che inspirate il triangolo si riempie di una densa luce blu. Quando il triangolo è pieno dell’energia dell’elemento Acqua e la pietra vibra nella vostra mano pronunciate la seguente formula per tre volte:

Ondine Guardiane,
delle Acque Sovrane,
Spiriti di Guarigione,
Pace e Compassione,
Per questo cristallo del vostro colore.
Richiedo adesso la vostra azione
con questo incanto dissolvo il tepore.
Calma profonda invoco nel Cuore.

Ora posizionate anche il cristallo nella bacinella e visualizzate la sua energia blu pian piano diffondersi nell’acqua cominciando poi a risalire attraverso i vostri piedi fino a riempirvi totalmente.

Siete ora ricolmi dei doni delle Ondine e dell’Agata Blu e il vostro Sistema Energetico potrà affrontare meglio ogni tipo di eccesso dell’elemento Fuoco ed ogni squilibrio simbolico dell’Elemento Acqua nella vostra vita.

Ringraziate gli Spiriti e possibilmente versate l’acqua a terra o in una pianta.

© L’Almanacco delle Streghe