Nelle leggende e nel folklore europeo, la lepre è associata all'energia della Dea, in particolare al suo potere e ruolo di mutaforma: la Dea che può trasformarsi in altri esseri e viaggiare proprio piacimento in qualsiasi luogo, in tutti i mondi.

Durante la caccia alle streghe in Europa, molte donne furono accusate di recarsi di notte dalle proprie vittime sotto le sembianze di una lepre. Sotto questa forma le streghe erano libere di vagare inosservate per i villaggi e le campagne, e potevano lanciare maledizioni, torturare chi non gli andava a genio o rubare uova, verdure e oggetti personali da utilizzare in incantesimi e maledizioni. In molti paesi è diffusa la leggenda popolare di un qualsiasi contadino che, imbattutosi in una lepre intenta a rubare o a far del male ad un altro animale del bestiame, riesce a ferirla tagliandole una zampa. Il mattino seguente si andava poi nel villaggio alla ricerca di una donna con una mano mozzata.
 
Queste leggende sono all'origine della superstizione secondo cui porterebbe fortuna avere con sé una zampa di una lepre o di coniglio.

Infatti queste leggende terminavano sempre con il contadino che conservava la zampa mozzata alla lepre/strega per avere potere sulla Strega a cui era stata presa (con un leggerissimo velo di patriarcato...). Si credeva che, privata della sua mano che era in possesso di qualcun altro, la strega e sue legioni demoniache non avrebbero potuto nuocere magicamente contro il possessore della zampa.

Come molti altri dei simboli pagani demonizzati dalla chiesa, le lepri erano un tempo simbolo del potere della Dea della Terra. La lepre è associata anche alla Regina Boudicca, della tribù britannica degli Iceni, che aiutò a respingere le legioni romane che avevano conquistato la Britannia. Nella storia narrata da Cassio Dione, Boudicca era devota alla dea guerriera Adraste, il cui totem pare essere proprio la lepre. Boadicca sacrificava lepri ad Adraste e sempre seguendo i movimenti di una lepre, riusciva ad ottenere un esito divinatorio su come si sarebbe conclusa una battaglia.

LE SUPERSTIZIONI DELLA LEPRE

  • In inglese esiste un’espressione idiomatica che recita “Mad as a March hare” letteralmente “pazzo come una lepre di marzo” (equivalente del nostro “matto come un cavallo”). Tale detto trae origine dalle lotte feroci tra le lepri maschio durante la stagione degli amori del mese di marzo. L’espressione ci ricorda ovviamente anche la svitata Lepre Marzolina di Caroll.

  • Durante il Medioevo in Europa, la lepre è stata associata alla strega e alla magia nera; si credeva che solo una pallottola d'argento potesse uccidere una lepre.

  • La zampa posteriore sinistra di un coniglio è ritenuta un potente amuleto contro tutti i mali. Per funzionare correttamente, dovrebbe essere portato nella tasca sinistra. Se si passa una zampa di coniglio sotto ai piedi di un neonato, il bambino non avrà incidenti.

  • La zampa di coniglio portafortuna viene usata da molti attori per truccarsi. Se viene persa, è una cattivo auspicio.

  • In Inghilterra si crede che se una lepre vi taglia la strada porti sfortuna, un po’ come il povero gatto nero.

  • In alcune zone rurali della Scozia e del Galles, se si vedono tracce di una lepre nel terreno, vanno subito cancellate o ricoperte di terra nella speranza di soffocare la strega che le ha lasciate.

  • In Scozia, se una lepre sale a bordo di una nave, l'imbarcazione è considerata maledetta. Nessuno vi deve più salire a bordo finché un sacerdote non benedirà di nuovo la nave.

  • In Cornovaglia narrano che se una fanciulla viene abbandonata dal suo innamorato e muore con il cuore spezzato, la fanciulla tornerà sotto le spoglie di una lepre bianca. Questa lepre sarà invisibile a tutti tranne che al colpevole che verrà tormentato dalla sua apparizione ovunque vada.

  • Se una donna incinta vede una lepre, il bambino che aspetta nascerà con un labbro leporino.

  • Vedere o uccidere un coniglio nero porta sfortuna.

  • I bracconieri un tempo credevano che portare una zampa di coniglio avrebbe evitato loro di essere catturati.

MAGIA E DIVINAZIONE DELLA LEPRE

  • Attributi magici: Trasformazione; ricevere insegnamenti nascosti e messaggi intuitivi. Rapidità di pensiero quando necessario; non imporre sé stessi sugli altri. Paura del disastro o della malattia. A volte l'apparizione di questa creatura segnala che bisogna smettere di preoccuparsi del futuro. Rafforza l'intuizione.

  • Se incontri una lepre, ponetele una domanda: se la lepre andrà a destra considera la risposto come SÌ, se va a sinistra come NO. Movimenti bruschi o incerti possono significare che la risposta non è chiara in questo momento. Più un movimento è rapido o improvviso, più la risposta è enfatica.

  • Usate peli di coniglio o di lepre (procurati eticamente) per aiutarvi in tutte le divinazioni. Possono essere molto efficaci se legati alla base di un pendolo, potenziandone le vibrazioni.

  • I peli di coniglio possono essere aggiunti gli incantesimi per l’ “invisibilità” o per la proiezione astrale e la segretezza.

  • Invocate lo spirito del coniglio o della lepre durante una meditazione per permettergli di condividere la sua energia con voi. L'energia del coniglio è veloce, scaltra, utile per aiutarvi a cambiare rotta, buona per aiutarvi a sfuggire rapidamente alle brutte situazioni, efficace per aiutarvi a scivolare negli Inferi (come Alice che precipita nella tana del Bianconiglio).
 
© L’Almanacco delle Streghe