I Cinesi chiamano il periodo di Settembre/Ottobre “la fine dell’estate”, e collegano il periodo agli elementi Terra (digestione) e Metallo (intestino e polmone), così, ho pensato di parlarvi di una pianta che va a depurare e disinfiammare stomaco e intestino, e indirettamente a rafforzare i polmoni: l’Aloe (Aloe Barbadensis Mill).

Come vedete, cerco sempre piante, che più o meno, possano collegarsi alla stagione in corso per poterci lavorare durante il mese corrente, tanto a livello fisico che magico.

Ci sono tanti tipi di Aloe (anche se qui parlerò dell’Aloe Vera), e sono comuni delle zone desertiche e calde dell’India e dell’Africa. Durante il XVI secolo, i monaci gesuiti spagnoli raccolsero l'aloe vera selvatica e la diffusero nelle aree di Sudamerica, in cui non era ancora stata coltivata.

Le funzioni principali dell’Aloe sono due:

Digestiva: Il succo o lattice, ha un’azione tonica e digestiva per lo stomaco, mentre per sull’intestino ha un effetto lassativo, perché stimola il movimento peristaltico dell’intestino. La polpa invece, protegge le mucose di stomaco e intestino e attenua le infiammazioni (gastrite, reflusso, infiammazione intestinale).

Dermatologica: L’applicazione esterna del Gel di Aloe è la forma più comune utilizzata, ed ha un’azione emolliente, lenitiva e cicatrizzante; si può usare per le bruciature, eritema solare (ottimo come doposole), per idratare la pelle, nel trattamento di herpes, punture de insetti, modellante dei capelli.

Ci sono persone che possono essere allergiche al Gel, ed è sconsigliato in gravidanza.

Vorrei prima precisare che quando si parla di fitoterapia mi riferisco all’integratore erboristico, ed è sempre consigliato rivolgersi al vostro naturopata o erborista di fiducia, si sconsiglia di assumere erbe spontaneamente, se non si ha una profonda conoscenza di esse. Informatevi bene prima di andare a raccogliere delle erbe, in alcune regioni è vietata o limitata la raccolta di alcuni tipi di piante, a causa dell’utilizzo intensivo.

L'Aloe Vera è in uso da migliaia di anni ed è menzionata in documenti risalenti al 1750 a.C.

La leggenda narra che l'Aloe Vera fosse uno dei segreti di Cleopatra per mantenere la sua pelle morbida.

Plinio e Dioscoride dell'antica Grecia scrissero sugli effetti curativi di questa pianta.

Inoltre, “si dice” che Alessandro Magno avesse conquistato il Madagascar, terra ricca di Aloe vera, per poterla utilizzare per curare così le ferite dei soldati.

I primi scritti conosciuti sul succo di Aloe risalgono a 6.000 anni fa, all’antico Egitto.

L'aloe vera era considerata una pianta Sacra il cui "sangue" conteneva i segreti della bellezza, della salute e dell'immortalità. Era conosciuta come la "pianta dell'eternità".

Il suo effetto antinfiammatorio e antidolorifico è stato documentato nel "papiro Eber" del 1.550 aC.

Cristoforo Colombo aveva messo l'Aloe Vera sulle sue navi e l'aveva usata per curare le ferite dei suoi mercenari, lui diceva “Quattro sono i vegetali indispensabili per il benessere dell’uomo, grano per nutrire, uva per sollevare lo spirito, oliva per portare armonia e aloe per guarire”.

Come pratica vi lascio la ricetta per creare una maschera per il viso all’Aloe Vera e olio di Rosa Mosqueta con proprietà rigenerative, idratanti e soprattutto cicatrizzanti (aiuta a eliminare i piccoli segni dei brufoli e piccole cicatrici e funziona benissimo, anche sulle smagliature).

Mettete in un barattolo 3 cucchiai di gel d’aloe, 1 cucchiaio di olio di germe di grano, 13 gocce di rosa mosqueta, e amalgamate il tutto. Lasciatela una notte sotto la luna piena per caricarla di energia. Usatela 1 volta alla settimana lasciandola in possa 20 minuti, e sciacquate con acqua.