Il Ceppo di Yule è una delle tradizioni più belle del periodo festivo invernale.

Anzitutto si deve reperire un tronco,un ciocco di quercia o pino (anche un ramo va benissimo), facendo attenzione a non prenderlo da un albero vivo, chiedete il permesso. Ringraziate! (inizialmente se ne prendeva uno talmente grande da poter bruciare per 12 notti a partire dal giorno di natale).

Quello che realizzeremo sarà più alla portata di tutti e riadattato ai nostri tempi.

Come dicevo importante è procurarsi un Ciocco di quercia e benedirlo, iniziamo ad ornarlo con nastri, erbe a piacere, edera, vischio, bacche di rosa canina; nel mio caso ho usato anche qualche goccia di oleolito di iperico, pianta antidepressiva che scioglie le tensioni, ho aggiunto l'assenzio che sostiene i cambiamenti della vita e aiuta nei processi del lasciar andare, resina di abete che caccia le malattie e pulisce da umori pesanti e scuri da elementi disarmonici, porta energia.

Potete usare tutte le piante che abbiano la segnatura della luce, dei raggi del sole e concentratevi su cosa volete far nascere e sbocciare da dentro di voi.
Con questo ceppo lasciamo andare il passato e camminiamo verso la luce in questa lunga notte e quindi come festa del Sole, Yule è celebrato attraverso il fuoco e l'uso di un ceppo!

Quando bruciate il Ceppo, ricordatevi di salvarne un pezzettino che terrete in casa e vi darà protezione, se invece non avete possibilità di bruciarlo potete usare il ceppo come centrotavola e accendere contemporaneamente tre candele.

In ogni caso fate dei foglietti da legare ad esso, dei desideri da portare alla luce in questo nuovo anno e da trasformare in realtà grazie al fuoco della trasformazione!