Una volta si credeva che lo spirito del grano dovesse essere preservato da un raccolto all’altro per garantire il successo del raccolto successivo.

Il taglio dell’ultimo covone era particolarmente pericoloso, perché si pensava contenesse lo spirito vitale del grano, che si era ritirato entrando nell'ultimo covone legato. A volte i mietitori si avvicinavano con riverenza chiamando il covone, "Il collo", o altre volte, "La giumenta", e lo tagliavano in un solo colpo al grido di: "Ho il collo". Questo veniva poi accuratamente intrecciato in una bambola di grano, che aveva il compito di preservare lo spirito del grano in modo sicuro fino all'anno successivo. Veniva conservata in un luogo sicuro fino a primavera, quando a Imbolc le spighe di grano sarebbero state tolte dalla bambola e disperse nei campi per dar loro vita.

La Bambolina di grano che vi presento è estremamente semplice da poter realizzare, e diventerà un piccolo talismano da tenere in casa. Potreste realizzarne diversi e donarle alle persone a voi care per garantire loro prosperità, successo, protezione e abbondanza per tutto l’anno a venire.
Avrete bisogno di:

*5 steli lunghi 20 cm (potete usare steli di spighe, di lavanda, di giunco ecc...)
*4 steli lunghi 10 cm (come sopra)
*Rafia

Prendete i cinque steli da 20 cm e legateli al centro. Piegate il mazzo a metà e legatelo di nuovo, usando la rafia, per fare la testa. Prendete i quattro steli da 10 cm e legateli insieme, saranno le braccia della Bambolina. Legate le due estremità per formare le mani e poi legate tutto agli steli che formano il corpo. Legate poi le estremità degli steli più lunghe per fare le gambe. Il risultato dovrebbe dare una figura alta circa 7,5 centimetri (trovate una bozza nel primo commento). Quando avete finito caricate la Bambolina con quest’incanto:

Possa discendere in questo talismano,
Il potere antico dello spirito del grano.
Possa egli donare abbondanza e prosperità
A chi con cura lo custodirà,
E possa proteggerlo e tenerlo al sicuro
Fino al raccolto dell’anno venturo.
Lasciate caricare la bambolina al sole di Lughansadh e poi tenetela con voi o donatela.

© L’Almanacco delle Streghe