Ogni volta che il Solstizio d'Inverno si avvicina faccio i salti di gioia. Perchè è quel momento dell'anno in cui posso sfogare appieno il mio desiderio di lucine, profumi e colori (in tutto questo ovviamente i gatti di casa ringraziano).

Una cosa che amo fare è allestire l'albero e decorarlo con elementi che arrivano dalla natura. E così gli elementi che troverete sicuramente sul mio albero sono le stecche di cannella, fiocchetti di rafia, le fette di mela essiccata, rondelle di legno su cui dipingere o scrivere, strisce di stoffa colorata, anice stellato e fette d'arancia essiccata, e chi più ne ha più ne metta. Qualche volta appendo pure i biscotti di frolla.

Ma perchè decorare l'albero proprio con questi elementi? Per i motivi più disparati, ma soprattutto per il loro profumo.

E se dovessi pensare a qual'è la decorazione più affascinante e divertente da fare a casa, con tutta la famiglia radunata attorno al tavolo, sicuramente vi direi la Pomander!

Il termine Pomander arriva da un gioiello inventato nel 1174 alla corte di Re Baldolivo di Gerusalemme. Questo gioiello, che esteticamente ricordava frutti come la mela, la pera o anche l'arancia, conteneva al suo interno fragranze e spezie profumate che servivano sia come vezzo prezioso che come strumento per nascondere l'odore non spesso gradevole della pelle.

Con il tempo le pomander divennero un oggetto tipico del periodo natalizio, e venivano spesso offerte come regalo ben augurante. Oggi infatti le pomander sono le tipiche arance (o in generale gli agrumi) arricchiti sulla loro buccia con chiodi di garofano o altre spezie aromatiche, come pepe o anice. Lo scopo di questi speciali pomi è non solo decorare le vostre case (o le case di chi lo riceve in dono), ma anche diffondere un dolce e fresco profumo.

L'inserimento dei chiodi di garofano nella buccia è anch'esso un gesto rituale, ed è espressione della vostra creatività.

Vi suggerirò quindi un piccolo rituale da fare in compagnia oppure da soli, i cui ingredienti sono solo due: una arancia e chiodi di garofano. Si tratta di un semplice rituale per propiziare l'abbondanza e la ricchezza dell'anno che si è appena aperto a Samhaine che a Yule vede il Sole rinascere. È un rituale che potrete fare da soli o in compagnia se ne avete la possibilità; potrete inoltre realizzare le Pomander per voi stessi, oppure per qualcuno che vi sta a cuore, cui la potrete regalare come talismano.

È un momento di espressione creativa, quindi vi suggerisco di mettere un pò di musica in sottofondo e di prepararvi una tisana con the nero e scorzette d'arancia da sorseggiare durante la preparazione della Pomander.

Fate qualche respiro profondo per radicarvi e centrarvi, disegnate sui vostri strumenti un pentacolo di invocazione con la mano destra e propiziate il fluire dell'energia e degli aromi tracciando una spirale di fronte a voi, che dal suo punto centrale si espande verso l'esterno.

Mettetevi comodi, sorridete, cantate se ne avete voglia, e iniziate a progettare il decoro della Pomander in questo modo:

Prendete carta e penna, con cui calcolerete il vostro numero del Destino: come si fa? Molto semplice: occorre sommare i numeri che compongono la propria data di nascita, fino a ottenere una singola cifra. Ad esempio: io sono nata il 1/7/1984 -> 1+7+1+9+8+4 = 30 -> 3+0 = 3 è il mio numero del Destino.

Ovviamete, se volete comporre la Pomander per qualcun altro, fate la stessa cosa con la sua data di nascita.

Il numero del Destino vi servirà a capire quanti chiodi di garofano dovrete inserire per fare la decorazione centrale, il cuore del vostro talismano. Nel mio caso ne dovrò usare 3 (ad esempio disponendoli a formare un triangolo, o mettendoli uno accanto all'altro).

È arrivato il momento di disegnare su carta lo schema geometrico che volete riprodurre sull'arancia. Sarà una sorta di talismano, quindi divertitvi e connettetevi con il vostro intento!

Una volta finito il disegno, iniziate inserendo per primi i chiodi di garofano del vostro numero del Destino, e poi inserite attorno gli altri a completare la decorazione.

Osservate la Pomander ruotandola su se stessa. È bella, vero?

Decidete ora dove collocarla, se accanto al vostro albero, vicino alla finestra, o sul vostro altare. Oppure avete deciso di donarla?

Ad ogni modo, quando si sarà seccata non gettatela nella pattumiera perchè è a tutti gli effetti un talismano. Lasciatela in Natura, possibilmente durante le ore più soleggiate e luminose.